In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche del miele di Ciliegio.
Sotto il termine comune di “ciliegio” vengono comprese tre specie: Prunus avium L. (ciliegio montano o selvatico, duracina, durone); Prunus cerasus L. (visciola, amarena, amarasca, marasca); Prunus mahaleb L. (megaleppo o ciliegio di S. Lucia).
Terre d’origine del ciliegio, come del resto di molte altre piante da frutto europee, sono ritenute il Medio Oriente, le regioni del Caucaso e dell’Armenia. L’introduzione del ciliegio in Europa è databile alla preistoria, grazie al ritrovamento nelle palafitte di alcuni insediamenti svizzeri e francesi di noccioli di ciliegio.
Attualmente è presente nelle regioni centro meridionali dell’Europa, spingendosi fino nelle regioni meridionali della Svezia.
Indice
La Pianta
Si tratta di una pianta che può raggiungere i 25 metri in altezza e che presenta un tronco diritto, il cui diametro può raggiungere i 70 cm. La corteccia si caratterizza per tipiche striature orizzontali. Le radici sono fittonanti e con micorrizie (associazione di radici di piante vascolari con ife fungine).
Le gemme fiorifere sono distinguibili da quelle a legno per la maggior grossezza. Le foglie sono generalmente grandi, più o meno pendule, con la lamina ovale allungata, acuminate e con doppia dentellatura. I fiori, riuniti in mazzi di due-sei presentano il calice rossastro, i petali bianchi ed odorosi, gli stami da venti a trentacinque, con antere gialle.
Il ricettacolo del fiori di ciliegio è rivestito da tessuto che produce nettare ad alta concentrazione zuccherina: 55% nel ciliegio dolce e 28% nel ciliegio acido. Mentre il nettare del ciliegio dolce è ricco di saccarosio, quello di ciliegio acido ne è povero. Sui piccioli fogliari sono presenti nettari extrafiorali, raramente visitati dalle api.
Il polline raccolto dall’ape appare di colore giallo marroncino.
Il frutto è una drupa pendula, ovoidale e cuoriforme, con la cavità di inserzione del peduncolo approfondita; il suo colore va dal giallo, al roseo, al rosso, al rosso scuro quasi moro. Il sapore della polpa può essere dolce od acidulo ed il succo talora incolore, talora fortemente colorato.
La fioritura avviene poco prima di quella del pesco (prima l’acido poi il dolce); in zone di collina e di pianura si verifica nel mese di aprile, mentre in zone montane più tardi, verso maggio giugno. Le cultivar di ciliegio dolce sono autoincompatibili ad eccezione di alcune cultivar tra cui la Stella (canadese) e la Cristobalina (spagnola).
Per una buona impollinazione si richiedono varietà di ciliegio compatibile e con fioritura contemporanea, abbondante presenza di api nel frutteto e condizioni climatiche favorevoli
Il Miele
I fiori di ciliegio sono fortemente attrattivi per le api: offrono abbondanti quantità di nettare e di polline, in un periodo di intensa attività delle api.
Il nettare di ciliegio come quello degli altri alberi fruttiferi, entra nella composizione di quasi tutti i mieli primaverili europei; molto più raramente si creano le condizioni per ottenerne mieli uniflorali. In Italia, mieli puri di ciliegio vengono prodotti occasionalmente in zone a vocazione frutticola (Lombardia, Emilia Romagna, Lazio e Puglia). Il polline di ciliegio, nei mieli italiani, si trova, generalmente, associato a quello di tarassaco, di salice e di vari altri fruttiferi; può, talora, essere dominante, sebbene sia normalmente ì iporappresentato.
Caratteristiche organolettiche
STATO FISICO: La cristallizzazione, relativamente rapida, genera una massa pastosa, con cristalli fini.
COLORE: abbastanza chiaro, bianco grigiastro una volta cristallizzato.
ODORE: ricorda quello del fiori dai quali derivano (e delle Rosacee in genere) e può essere avvicinato a quello della mandorla amara o dei noccioli di ciliegia.
SAPORE E AROMA: come l’odore.
In Friuli si produce un miele uniflorale da una specie selvatica, il P. mahaleb (ciliegio canino), detto comunemente “miele di marasca”. Il colore è ambrato scuro, rossiccio, cristallizza lentamente ed è caratterizzato da un forte aroma di mandorla amara, sciroppo di amarene.
Mieli di Ciliegio più Venduti
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