In questa guida spieghiamo come scegliere una rete per raccolta propoli.
Indice
Come Scegliere Rete per Raccolta della Propoli
La propoli è una sostanza resinosa con proprietà antibiotiche, anestetiche e cicatrizzanti con benefica influenza su alcuni meccanismi che consentono un rafforzamento dell’organismo umano contro l’aggressione in genere. Può essere utilizzata in soluzione alcolica o emulsionata in olio.
Il metodo più rudimentale per la raccolta della propoli consiste nella raschiatura delle varie parti dell’arnia e, soprattutto, dei telaini del melario, a fine stagione. Il prodotto che si ricava è notevolmente miscelato a cera e a impurità che occorre separare mediante cernita. Un sistema più razionale di raccolta consiste nell’utilizzare, nel periodo estivo di più intensa bottinatura, una rete di plastica (maglie 3×3 mm) fissata con puntine da disegno a una cornice di legno da posizionare al posto del coprifavi. Le api, che non sopportano spazi vuoti, riempiono gli interstizi con la propoli.
Ponendo poi la rete propolizzata direttamente nel congelatore, la propoli diventa dura e friabile, non è appiccicosa e risulta facilmente rimovibile dalle fessure. Con questo sistema è possibile raccogliere circa 100 g/mese di propoli, per alveare.
La propoli, grazie alle sue spiccate proprietà antimicrobiche presenta la capacità di rimanere inalterata nel tempo. Pertanto, la sua conservazione non richiede particolari accorgimenti.
Reti per Raccolta della Propoli più Vendute
Nella seguente tabella è possibile trovare una lista delle reti per raccolta della propoli online con il relativo prezzo. Cliccando sui vari prodotti viene mostrata in una pagina in cui è possibile leggere le opinioni e le recensioni degli acquirenti.