In questa guida spieghiamo come scegliere uno smelatore.
I favi appena disopercolati vengono sistemati negli smelatori per l’estrazione del miele. Queste apparecchiature si compongono essenzialmente di una gabbia in grado di contenere i favi, di un recipiente opportunamente nervato e di una manovella o motore capace di imprimere un movimento rotatorio alla gabbia. In detti apparecchi la forza centrifuga spinge il miele fuori dalle cellette.
L’invenzione dello smelatore risale al 1865 quando il maggiore dell’esercito austriaco Von Hruscka, in seguito ad un caso fortuito, utilizzò la forza centrifuga per l’estrazione del miele senza distruggere i favi. Questo primo smelatore fu il progenitore del moderno smelatore tangenziale in cui i favi vengono disposti secondo la tangente del cerchio creato dalla rotazione dei cestelli. Nel 1874 T. W. Cowan ideò una gabbia in cui i favi venivano disposti nella direzione dei raggi della gabbia stessa; era nato lo smelatore radiale.
Indice
Come Scegliere uno Smelatore
Anche se gli smelatori sono stati perfezionati la posizione dei favi permette sempre di classificare gli smelatori in tangenziali e radiali.
Gli smelatori tangenziali contengono un basso numero di favi da melario (max. 8-12), mentre gli smelatori radiali hanno una gabbia capace di ospitare un numero anche elevato di favi (40-50); normalmente il minimo non è inferiore a 15 per ottenere una sufficiente equilibratura durante la rotazione.
I materiali di costruzione sono diversi: gabbia in ferro trattato contro l’ossidazione o in fusione di alluminio, contenitore in lamiera zincata, in banda stagnata o in acciaio inossidabile. Il movimento di rotazione della gabbia può essere ottenuto mediante ingranaggi azionati manualmente o con un motore elettrico (normalmente è utilizzato un motore trifase, 220-380 volt, 50 Hz, con potenza variabile tra 0,3 e 1 Hp). All’estero, in grosse aziende apicole, vengono utilizzati giganteschi smelatori, sempre ad asse verticale, capaci di contenere direttamente i melari (fìno a 72) con i favi preventivamente privati dell’opercolo di cera mediante apposite disopercolatrici meccaniche. In Francia sono usati grossi smelatori ad asse orizzontale in cui si introducono da 4 a 8 melari da 10 telaini. Necessitano di un buon ancoraggio al pavimento e di un volano per stabilizzare la velocità di rotazione.
La tecnica di smelatura dipende dallo smelatore usato. Nello smelatore tangenziale i favi, introdotti verticalmente, poggiano in basso su piedini di supporto; quando la gabbia interna dello smelatore viene messa in rotazione i favi aderiscono fortemente, per forza centrifuga, alle pareti della gabbia stessa in cui sono contenuti. I favi disopercolati vengono centrifugati solo per alcuni secondi e a bassa velocità sulla prima faccia per evitare rotture. In seguito, dopo essere stati girati, vengono centrifugati completamente sulla seconda faccia e definitivamente asciugati di nuovo sulla prima; si deduce che l’operazione è abbastanza lenta e laboriosa. Lo smelatore tangenziale è preferito rispetto ad altri modelli per la smelatura di mieli a viscosità anomala (calluna, manna) perché produce maggior forza centrifuga a parità di rotazione. Gli inconvenienti dello smelatore tangenziale sono in parte ridotti con l’impiego dello smelatore semi radiale sufficientemente rapido che somma i vantaggi della gabbia tangenziale ad una elevata capacità di favi grazie ad un ridotto angolo di rotazione dei contenitori.
Lo smelatore radiale, adatto soprattutto per i mieli a media densità, è molto più rapido e pratico; non richiede il cambiamento di posizione dei favi perché il miele esce contemporaneamente dalle cellette sulle due facce. Anche con questo smelatore i primi giri debbono essere compiuti ad una velocità bassa. Poiché un favo da melario pieno può contenere da 1 a 2 Kg di miele è bene ricordare che una centrifugazione non appropriata può essere dannosa. Per ottenere una buona smelatura ed evitare i rischi di rotture di favi è necessario operare in locali con almeno 25 gradi per mantenere il miele a viscosità bassa ed effettuare i primi giri di centrifugazione a velocità ridotta; la velocità viene aumentata man mano che il miele esce dalle cellette. Per la perfetta pulizia dei favi dalle ultime gocce di miele occorre che la velocità periferica dei favi stessi sia almeno di 6 m/sec negli smelatori tangenziali e almeno di 10 m/sec negli smelatori radiali. I moderni smelatori con motore elettrico sono forniti di una frizione idraulica o giunto oleodinamie o che assicura una partenza dolce e progressiva. Il miele centrifugato scorre sulle pareti e si raccoglie sul fondo dello smelatore. Tramite un rubinetto a taglio in ottone o in resina il miele viene raccolto per essere avviato alle successive operazioni.
Smelatori più Venduti Online
Nella seguente lista è possibile trovare informazioni sugli smelatori più venduti online. Cliccando sui vari modelli è possibile accedere a una pagina in cui si trova una descrizione dettagliata e in cui è possibile leggere le opinioni e le recensioni degli acquirenti.
- [COSTRUZIONE ROBUSTA E DUREVOLE] Lo smielatore è realizzato in acciaio inox e dispone di un cestello a 4 telai in acciaio inox alimentare.
- [PRATICO] Lo smelatore ARREBOS è dotato di un'uscita per il miele con serratura. | Il coperchio in plexiglas a 2 pezzi consente di tenere sotto controllo il processo.
- [PORTAMIELE CON 3 FAVI] Lo smelatore tangenziale AREBOS ha un supporto stabile grazie alla robusta struttura a 3 piedi e garantisce resistenza alla ruggine e all'abrasione.
- [CAMPO DI APPLICAZIONE] Questa fionda è ideale per l'hobbista o il piccolo apicoltore e per tutti gli alveari comuni, Zander, Langstroth, DN ecc.
- [FACILITÀ DI MONTAGGIO] Questo smelatore AREBOS è facile da montare. Basta inserire i favi nel telaio e far girare la robusta maniglia in poco tempo.
- INGRANAGGI conici in nylon diametro esterno 85 mm (coppia)
- Diametri esterni: 3,6 (pezzo piccolo) e 8,5 (pezzo grande)
- SMELATORE TANGENZIALE MANUALE D.B per 4 favi da melario o 2 da nido- con cestello inox( da tavolo) - diametro 370 mm
- SMELATORE TANGENZIALE MANUALE D.B per 4 favi da melario o 2 da nido- con cestello inox (con gambe) - diametro 370 mm
- con cestello inox (cestello cod. QI C54)
- con rubinetto in plastica diametro 40 mm
- CESTELLO nylon per smelatore radiale D.B. da 9 favi melario o 3 favi da nido - Smelatore diametro 525 mm
- Smelatore diametro 525 mm
- Diametro boccola per albero da 16 mm
- GAMBA in acciaio inox per smelatori "QUARTI"
- COPERCHIO in policarbonato di ricambio per smelatore Ø390 mm la coppia
- SMELATORE RADIALE D.B MANUALE con cestello in NYLON per 9 favi da melario o (3 da nido con gabbie supplementari) (cestello QI C45)- Ø 525 con rubinetto a taglio in nylon Ø 40 mm
- Per i favi da nido sono necessarie n° 3 gabbie supplementari non incluse (serie inox QI G06)
- ALBERO in acciaio cromato per cestello smelatore con diametro 16 mm - lunghezza 64 cm
- Semicoperchio in policarbonato di ricambio per smelatore diametro 470 mm
- Semicoperchio singolo